
LE INSIDIE DI FACEBOOK – LE TRUFFE
Il social media statunitense Facebook, creato nel 2004 da Mark Zuckberg e altri 4 soci, presso l’università di Harvard, che inizialmente contava qualche migliaio di iscritti, tutti studenti universitari, ora conta 2,90 miliardi d’iscritti in tutto il mondo; in Italia gli iscritti sono 30 milioni attivi al mese, di cui 24 milioni sono attivi ogni giorno. All’acquisto di qualsiasi tipo di telefonia mobile sono già installati vari programmi divenuti “obbligatori” per far funzionare il telefonino, come: Facebook, Messanger, WatsApp, Google, Instagram, etc. saremo noi dopo a disinstallare. Ci si iscrive sul social della Silicon Valley per trova l’amore, i vecchi e nuovi amici, trovare o offrire lavoro. Tutto quello che viene pubblicato sul social viene controllato e mappato, non solo dalla società statunitense ma, dai vari Governi, dalle varie Polizie di tutto il mondo. Tutti sappiamo che su Facebook, si nascondono tantissimi malintenzionati, ma anche varie organizzazioni criminali. Perché succede ed è in forte incremento questo fenomeno su i vari social? Semplice! Molti, al momento dell’iscrizione sul social mentono, in particolar modo se minorenni; ricordo che l’età minima d’iscrizione è di 13 anni, altri utenti mettono in “chiaro”, ossia che tutti possano leggere, le loro informazioni personali (nome, cognome, numero di telefono o di cellulare, indirizzo mail, curriculum lavorativo, etc.) Per chi naviga su Internet, con fine criminale, queste informazioni sono “oro”, perché diviene facile entrare nell’accaunt di altri utenti. Questa intromissione è un vero reato che si chiama PHISHING.
* Non siate superficiali nel cliccare su un invito a visitare una pagina o un profilo proposto da Facebook.
* “Chi ha visualizzato il mio profilo”, essa nasconde un virus capace di mettere a rischio i dati personali dell’utente.
* Attenti ad usare la webcam. Se si effettuano chiamate hot con il proprio amato, i criminali sono capaci di rintracciare il video per poi minacciarne la pubblicazione. La vittima pur non di finire in pasto “ai leoni da tastiera” ed evitare la gogna mediatica, cadono nel ricatto economico.
* Non rispondete ai falsi concorsi con vincite in denari, ai vari quiz, all’invito di cambiare colore al vostro profilo o la vostra pagina, sono altri virus che rubano i dati personali.
* Fate attenzione alle richieste di amicizia da uno sconosciuto, almeno il 10% dei profili Facebook è falso.
* Messanger è una delle piattaforme di messaggistica istantanea utilizzata da Facebook. Fate attenzione ai messaggi che ricevete. Se vi viene segnalata una vostro foto, spesso da voi mai pubblicata “guarda, ti assomiglia” in aggiunta vi viene allegato un link, è un virus. Vi viene richiesto denaro adducendo varie motivazioni, questa è una truffa.
* Non dare mai informazioni private di nessuno (ne personali, ne della famiglia, ne dei tuoi amici), rischiate involontariamente di compiere reato penale per violazione della Privacy.
* Mai fornire a questi falsi “amici” informazioni bancarie, come: numeri di conto, numeri di carta di credito, password bancarie elettroniche.
* Mai effettuare pagamenti o bonifici bancari senza verificare i dati che ti sono stati forniti. Non lo sai fare? Fatti aiutare da un operatore in banca.
* Mai inviare foto della tua carta di credito se ti viene richiesto. Nessuna persona è autorizzata a fare questa richiesta, nemmeno la Banca.
Tutti, più o meno, siamo caduti ingenuamente in queste trappole internet. Ricordo che su Facebook o altri social, agiscono in modo delinquenziale, sia singole persone che vere organizzazioni criminali a fine di lucro, di diffondere false informazioni o calunniare una persona. Si ricorda che la frode informatica è il furto d’identità sono reati da Codice Penale. Segnalate i profili o pagine sospette a Facebook (Italia), presentate denuncia alla Polizia Postale. Informate immediatamente la vostra banca e fate bloccare immediatamente le vostre carte e richiedetene altre nuove. Rinnovate i documenti d’identità. Cambiate tutte le password di posta elettronica, dei social network cui siete iscritti, cambiate il numero di telefono. I criminali agiscono con un solo intento, rubare o estorcere soldi. Mai dare i nominativi di vostri familiari o vostri amici “reali”; I criminali potrebbero chiedere soldi con altre nuove truffe o estorcere soldi per recuperare i soldi persi del vostro amico deciso a non “saldare” il debito contratto con i criminali. Le truffe più conosciute e pericolose sono quelle “nigeriane”.
Articolo e foto di Annamaria Niccoli